La Fondazione Di Vittorio, con la CGIL, NIDIL, FILCAMS, FILCTEM, FILLEA, FIOM, FISAC, FLAI, FLC, SLC, SPI , AGENQUADRI, STRADE, COLAP, CONFASSOCIAZIONI, CONFPROFESSIONI, ACTA, ANA, CIA, Ass. XX Maggio, Professione In Famiglia, Rete della Conoscenza, UDU, nell’intento di incoraggiare e sviluppare gli studi inerenti i temi del lavoro autonomo, professionale e freelance, promuove un concorso annuale per premiare una tesi di laurea specialistica ed una tesi di dottorato di ricerca di particolare interesse scientifico e sociale.
La tesi dovrà trattare almeno una delle seguenti tematiche:
- Modalità di ingresso nel mondo del lavoro;
- Valore economico, sociale e storico, del nuovo lavoro autonomo e del lavoro intellettuale e cognitivo;
- Conseguenze economiche, sociali, storiche, demografiche e psicologiche dell’aumento dell’autonomia nel lavoro a prescindere della tipologia di contratto;
- Condizione del lavoro autonomo nell’Italia e nell’Europa del terzo millennio;
- Organizzazione e rappresentanza sindacale e associativa del lavoro atipico e delle professioni;
- Cessione del diritto d’autore, lavoro nella sharing economy: quali diritti e quali tutele per chi lavora con contratti che si applicano a forme di lavoro particolari.
Il premio “Davide Imola” è suddiviso in aree, aperte rispettivamente a: dottori di ricerca o titolari di specializzazione che hanno ottenuto il titolo in qualsiasi disciplina; laureati di Laurea Magistrale o magistrale a ciclo unico di qualsiasi università italiana.
I partecipanti devono aver discusso la propria tesi nel biennio antecedente la data di scadenza del bando.
Le domande di partecipazione vanno consegnate entro e non oltre il 30 marzo 2017.
Per tutte le informazioni e il bando di ammissione: www.cgil.it