E se «l’autore» si stesse trasformando in un hub di persone che collaborano per creare contenuti, che a loro volta possono essere declinati sulle più diverse piattaforme (carta e digitale), passando per la serialità televisiva e i sequel cinematografici, i videogiochi e ogni genere di tie-in che renda più ampi gli universi narrativi? Possiamo continuare a chiamare autore chi partecipa, a titolo diverso, fuori e dentro la casa editrice, a questi processi creativi (sia per i prodotti narrativi che per quelli accademico-professionali, siano essi manuali universitari o piattaforme digitali)?
L’incontro, che si terrà Martedì 24 novembre dalle ore 11:30 alle ore 13:30 al Centro Congressi, organizzato da Dipartimento Coris e Associazione Italiana Editori in collaborazione con l’insegnamento di Marketing Strategico della professoressa Fabiola Sfodera, porrà l’accento su questa figura in mutamento e sulle implicazioni che potranno avere anche nello studio e nella filologia degli autori. E soprattutto su uno dei settori – quello accademico – dove questi processi sono più avanzati e spesso trascurati. Intervengono Giovanni Peresson (Responsabile Ufficio studi AIE) e Maria Elisa Pesaresi (Società editrice il Mulino - Digital publishing).