Il dibattito sulla comunicazione registra oggi, in conseguenza della capillare diffusione delle tecnologie digitali, un incremento clamoroso delle “voci” che lo compongono. L’ingente quantità di riflessioni disponibili stenta però a tradursi in un avanzamento della conoscenza, e anzi appare talvolta favorire un atteggiamento acritico del pensiero, alimentato dalla straordinaria performatività dei media.
A questa entusiastica adesione non si sottraggono neppure le discipline che studiano la relazione fra media e società. Così, mentre la comunicazione si eleva a paradigma di un’epoca, rischiano di rimanere in ombra i costi dell’annullamento del sistema valoriale che ha accompagnato e reso possibile la delicata transizione al moderno delle nostre società e istituzioni.
Nel quadro di un necessario ripensamento critico degli attuali studi e teorie sulla comunicazione, il numero 2/2014 della rivista “Paradoxa”, edita da Nova Spes e diretta da Laura Paoletti, costituisce un significativo momento di sintesi. Il volume, curato e introdotto da Mario Morcellini e intitolato “I guasti della comunicazione”, ospita gli interventi di Donatella Pacelli, Guido Gili, Giacomo Marramao, Gianni Losito, Walter Privitera, Stefano Petrucciani, Rolando Marini, Giovanni Boccia Artieri e Sergio Zavoli.
Scarica l’indice della rivista e alcuni estratti dai contributi di apertura.