Incontro promosso dalle Cattedre di Teoria e tecniche della televisione (Prof.ssa Gavrila) e Innovazione e analisi dei modelli di giornalismo (Proff. Fiengo, Ruggiero).
Come cambia il ruolo del giornalista nella guerra ibrida? Il conflitto ucraino ha reso evidenti cambiamenti recenti che vedono la comunicazione come leva strategica della logistica militare, sia dal punto di vista del "medium" - pensiamo al ruolo di Starlink - che da quello del "messaggio" - facendo tornare prepotentemente d'attualità i termini propaganda e censura. Tutto ciò sullo sfondo di una professione radicalmente mutata dalle sfide poste dalle infrastrutture digitali dell’informazione. Ne discuteranno con l'autore, Michele Mezza, giornalista e docente all'Università "Federico II" di Napoli, Pierguido Iezzi, co-fondatore di Swascan, azienda di pianificazione e analisi della cyber security, Walter Quattrociocchi, direttore del Center of Data Science and Complexity for Society (CDCS) della Sapienza Università di Roma, e Giuliana Sgrena, giornalista, scrittrice e politica italiana.