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Comunicazione per il management d’impresa: testimonianze

Per il Corso in Comunicazione per il management d’impresa. i docenti Valentina Martino e Marco Stancati stanno definendo il quadro delle testimonianze che aiuteranno gli studenti ad avere sia il polso della comunicazione d’impresa nella quotidianità sia il senso dell’evoluzione del contesto in continua accelerazione. Tra le testimonianze Luca Josi di Tim, Valentina Tosi di Quora, Luca Tomassini e Katia Sagrafena di Vetrya, Erika Martino di Slamp, Silvia Aloe di Birra Peroni, Daniela Brignone di Museo Impresa, Simonetta Pattuglia della Ferpi…

Il primo appuntamento è per mercoledì 28 febbraio, ore 15, Aula Blu 1 Città Universitaria
Il tema: come capitalizzare e condividere qualità nell’era della conoscenza diffusa ma anche confusa, dispersa, falsa.
Testimoni: Valentina Tosi di Quora  e uno specialista (qualcuno dice “il re”) delle bufale: Ermes Maiolica. E la sua compagna Artemide Bresci.

Quora è una rete sociale dove gli utenti pubblicano domande e risposte su qualunque argomento. 
Quora raggruppa le domande e le risposte per argomento e chiede agli utenti di votare e di aggiungere dei commenti.

Nella prima parte della lezione/evento, con Valentina Tosi cercheremo di capire se, quanto e come Quora possa essere utile allo scopo di capitalizzare e condividere conoscenza di qualità. E in cosa si distingua da Yahoo Answers e da altri possibili concorrenti. E, infine, quale sia il suo modello di business.

 

Nella seconda, con Ermes Maiolica e Artemide Bresci (entrambi nomi d’arte) analizzeremo il processo di costruzione di una bufala e i “segreti” della sua viralità.

Non è certo una novità per le imprese, come del resto per le Istituzioni e i politici, misurarsi con notizie false e bufale che
possono screditare un marchio, un prodotto, una storia gloriosa. Ma oggi il passa parola può sfruttare la “geometrica potenza” divulgativa del Web e la comunicazione delle imprese deve reagire in tempo reale. Ma spesso non sa farlo.
Le lezioni/evento sono aperte anche agli studenti di altri corsi e Facoltà e ai frequentatori della città universitaria.

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