Sabato 26 è venuto a mancare il prof. Patrizio Di Nicola, che è stato per molti anni parte della nostra comunità come apprezzato docente a contratto, e di cui abbiamo tutti potuto apprezzare le doti scientifiche e umane. 
Le esequie si svolgeranno oggi lunedì 28 ottobre, alle ore 14, alla Chiesa Santa Maria della Visitazione, via dei Crispolti 142.
Ai suoi familiari le più sentite condoglianze del Dipartimento.

In memoriam - Ricordo di Renato Fontana

Figlio di un ferroviere. Ha sempre portato con sé quella cultura tipica dell'aristocrazia operaia, un po' ferrigna e alquanto schietta, capace di mettersi istintivamente dalla parte dei più deboli. Si è formato alla (non) scuola di Aris Accornero, con il quale ha scritto e discusso senza soggezione alcuna sui problemi sociali più gravi del nostro sistema economico: non sempre dalla stessa parte. Ha iniziato i suoi studi affrontando la "gioia nel lavoro", ha spiegato all'Italia le potenzialità del telelavoro, ha fornito contributi importanti sulla flessibilità. E ora stava facendo ricerca sull'Industria 4.0.
Di fatto non era un accademico, non poteva esserlo, il suo spirito estroverso e guizzante non glielo consentiva.
Molto conosciuto e stimato all'estero, non si è mai risparmiato sul piano internazionale, con una spiccata preferenza per le varie università USA, dove ha tenuto tante conferenze e dove ha organizzato diverse occasioni di esperienze per i nostri studenti.
Era una cara persona. Lo abbiamo perso. Ma non abbiamo perso la sua propensione alla curiosità, alla conoscenza, al piacere per la vita.
Patrizio era un chiacchierone, ironico e sorridente. E così ci piace ricordarlo.