Classe: LM-81 delle lauree in Scienze per la cooperazione allo sviluppo
Durata: biennale
Modalità di ammissione: Verifica dei requisiti e della personale preparazione
Bando: pubblicato sul sito di Ateneo
Numero posti: Accesso libero
Codice corso: 28714
- Iscrizioni al corso
- Obiettivi formativi e comptetenze
- Profili professionali e ambiti occupazionali previsti
- Articolazione del percorso formativo
- Orari delle lezioni: Indirizzo Socio politico istituzionale, Indirizzo Economico, Indirizzo Finance & Development e Indirizzo Economics for Development
- Bacheche elettroniche: Indirizzo Socio politico istituzionale, Indirizzo Economico, Indirizzo Finance & Development e Indirizzo Economics for Development
- Lezioni
- Frequenza
- Esami
- Ulteriori esami di profitto
- Regole per il sostenimento degli esami con un anno di anticipo
- Regole per l’ammissione ad anni successivi
- Attività a scelta
- Riconoscimento di crediti formativi universitari
- Tesi di Laurea
- Placement
- Ubicazione aule
Obiettivi formativi e competenze
Il Corso di laurea magistrale interfacoltà in Scienze dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale punta a fornire un’elevata professionalità nell’analisi dei fattori istituzionali e culturali e nella programmazione e gestione delle specifiche iniziative di cooperazione, indirizzate alla crescita delle società in via di sviluppo.
Il Corso, istituito dalle Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, e di Lettere e Filosofia,offre conoscenze interdisciplinari e strumenti operativi per l’analisi e l’interpretazione dei contesti dei paesi emergenti e per la gestione di programmi e progetti per la pace e per la cooperazione internazionale allo sviluppo.
Fornisce altresì avanzate competenze necessarie per:
- l’ideazione, la redazione, l’attuazione e la direzione di programmi e progetti integrati di cooperazione allo sviluppo;
- l’applicazione dei principali metodi di monitoraggio e valutazione;
- l’utilizzo fluente, in forma scritta e orale, dell’inglese e una buona conoscenza della lingua francese, spagnola, con possibilità di accesso anche ad altre lingue;
- l’utilizzo degli strumenti per la comunicazione e la gestione dell’informazione.
Nel secondo anno il curriculum di studio si articola in tre indirizzi altamente caratterizzanti, orientati a coniugare un elevato grado di conoscenza specialistica con un’adeguata formazione operativa:
- Indirizzo Socio-politico-istituzionale;
- Indirizzo Economico;
- Indirizzo Economics for Development
Al primo anno, comune a tutti gli indirizzi, sono previsti, in alternativa a insegnamenti in lingua italiana, anche corrispettivi insegnamenti in lingua inglese, che potranno essere seguiti da studenti stranieri e italiani nel rispetto del regolamento didattico.
Profili professionali e ambiti occupazionali previsti
I laureati in Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale, per la fisionomia multidisciplinare del corso, potranno svolgere funzioni dirigenziali e di elevata responsabilità nella Pubblica Amministrazione, presso le organizzazioni nazionali e internazionali, anche non governative, presso società private nel campo della cooperazione allo sviluppo, del volontariato e del terzo settore, nonché presso istituzioni educative e della cooperazione sociale e culturale fra paesi a diverso livello di sviluppo. Essi potranno altresì fornire consulenza specializzata e attività di progettazione e operare presso enti di ricerca e studio nel campo dello sviluppo umano e sociale e del capacity and institution building e/o accedere a percorsi formativi avanzati nel campo delle scienze sociali.
Il Corso di laurea magistrale in Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale prepara ai seguenti profili professionali:
- Esperto scenari economici
- Esperto di fund-raising per il terzo settore
- Corrispondente estero
- Responsabile di progetti di cooperazione e sviluppo
- Dirigente di organizzazione culturale
- Dirigente di organizzazione umanitaria
- Dirigente di organizzazione non governativa
- Ambasciatore
- Console
- Segretario di legazione
Articolazione del percorso formativo
Gli studenti immatricolati negli anni accademici precedenti sono tenuti a fare riferimento all’ordinamento didattico relativo all’a.a. di immatricolazione disponibili alla pagina Corsi di laurea anni precedenti.
(SECS-P/02)
I Anno Indirizzo Socio Politico Istituzionale - Indirizzo Economico | Crediti |
Storia della cooperazione e dello sviluppo (M-STO/03) o Globalization History (M-STO/04) | 9 |
Pensiero politico della colonizzazione e della decolonizzazione (SPS/02) o Political thought for colonization and decolonization (SPS/02) | 9 |
Antropologia dello sviluppo (M-DEA/01) o Development anthropology (M-DEA/01) | 6 |
Politica economica internazionale e sviluppo-impresa cooperativa nella progettazione per lo sviluppo (SECS-P/02) o International economic policy and development (SECS-P/02) | 9 |
Diritti umani e bioetica (IUS/14) o European Union law and human rights (IUS/14) o Modelli di federalismo e costituzionalismo multilivello - Laboratorio di diritto dell'immigrazione (IUS/09) | 9 |
Sistemi politici comparati - Laboratorio di progettazione per la cooperazione (SPS/04), o Comparative politics (SPS/04) | 9 |
Popolazione e sviluppo (SECS-S/04) o Metodi di analisi economica per i problemi dello sviluppo - Laboratorio de metodos de analisis de los problemas del desarrollo (SECS-S/03) o Population and development (SECS-S/04) | 9 |
Totale | 60 |
I anno - Indirizzo Economics for Development | Crediti |
Globalization History (M-STO/04) | 9 |
Political thought for colonization and decolonization (SPS/02) | 9 |
Development anthropology (M-DEA/01) | 6 |
International economic policy and development (SECS-P/02) | 9 |
European Union law and human rights (IUS/14) | 9 |
Comparative politics (SPS/04) o Political development and democratic transition (SPS/11) | 9 |
Population and development (SECS-S/04) | 9 |
Totale | 60 |
II anno - Indirizzo Socio Politico Istituzionale | Crediti |
Politiche sociali per la cooperazione (SPS/07) o Comunicazione e culture delle religioni (SPS/08) | 6 |
Sistemi sociali e politici dell'Africa contemporanea (SPS/13), Storia dell'Eurasia (M-STO/03) o Storia dell'America Latina (SPS/05) | 9 |
Sociologia dell'ambiente (SPS/10) o Sociologia del welfare, mercato del lavoro (SPS/09) | 6 |
Geografia e governance dei processi di sviluppo (M-GGR/02) o Processi di democratizzazione (ISU/21) | 6 |
Laboratorio di inglese specialistico* | 3 |
Attività a scelta dello studente | 9 |
Stage in Italia o all'estero | 3 |
Tesi di laurea | 18 |
Totale | 60 |
II anno - Indirizzo Economico | Crediti |
Biotecnologie e sviluppo sostenibile (SECS-P/13) | 6 |
Politica agricola internazionale (AGR/01) | 9 |
Management delle fonti energetiche (SECS-P/13) o Storia economica (SECS-P/12) | 6 |
Diritto internazionale dello sviluppo (IUS/13) o Diritto costituzionale multilivello dell'economia (IUS/08) | 6 |
Laboratorio di inglese specialistico* | 3 |
Attività a scelta dello studente | 9 |
Stage in Italia o all'estero | 3 |
Tesi di laurea | 18 |
Totale | 60 |
II anno - Indirizzo Economics for Development | Crediti |
Humanitarian affairs (IUS/13) | 6 |
Growth economics - Fundraising laboratory (SECS-P/01) | 9 |
International agricultural policy (AGR/01) | 6 |
Quantitative models for socio-economic analysis (SEPS/09) | 6 |
International organizations and development * | 3 |
Attività a scelta dello studente | 9 |
Stage in Italia o all'estero | 3 |
Tesi di laurea | 18 |
Totale | 60 |
* Il modulo non prevede un voto in trentesimi, bensì un'idoneità.
Lezioni
Le lezioni (quindi le ore di didattica svolte in aula) sono articolate in due semestri. Lo sviluppo dei moduli si svolge nell’arco di 12 settimane e impegna un numero diverso di settimane in funzione del numero di crediti assegnati al modulo: in linea indicativa, i moduli da 6 crediti si articolano nell’arco di 48 ore di lezione, i moduli da 9 crediti in 72 ore, i moduli da 12 crediti in 96 ore. Una volta disponibili gli orari delle lezioni del Corso di laurea, è possibile individuare i moduli attivati e iniziare a seguire le lezioni. Per ogni insegnamento presente negli ordinamento didattico, corrisponde una bacheca elettronica, all’interno della quale ogni docente inserisce le informazioni relative al programma del corso, i testi d’esame, gli orari, le date degli appelli e le news..
Frequenza
La frequenza ai corsi, pur non essendo formalmente obbligatoria, è fortemente consigliata, in quanto elemento formativo fondamentale ai fini dell’acquisizione delle competenze previste negli obiettivi didattici. Ciò vale soprattutto per i Corsi di laurea magistrale, nei quali le competenze da acquisire, per loro stessa natura, sono difficilmente limitabili ai soli testi scritti. D’altra parte, anche dal punto di vista della normativa, la frequenza in aula costituisce una parte dell’impegno previsto per l’ottenimento dei crediti formativi.
Esami
La verifica del profitto avverrà per mezzo di un’idonea prova di esame. Oltre all’acquisizione dei crediti, ciascun esame dà luogo a una valutazione espressa in trentesimi. Il voto va da un minimo, pari a 18/30, a un massimo, corrispondente a 30/30; in casi di particolare merito, al voto massimo viene aggiunta la “lode”. Le prove d’esame potranno svolgersi esclusivamente nei periodi stabiliti dal calendario didattico. Per ciascun insegnamento saranno offerti nel corso dell’anno diversi appelli d’esame, a partire dal momento di conclusione del modulo; lo studente può scegliere liberamente in quale appello sostenere l’esame. Si fa presente che, in ogni caso, si possono fare esami solo dopo che sia stato attivato e svolto il relativo corso di lezioni.
Le date esatte degli appelli per i diversi insegnamenti (cioè i giorni effettivi nei quali si svolgeranno gli esami) vengono comunicate nelle bacheche elettroniche dei docenti circa un mese prima dell’inizio della sessione; contemporaneamente all’annuncio delle date di appello, i docenti provvedono anche all’attivazione delle prenotazioni, che si svolgeranno esclusivamente tramite il sistema centralizzato Infostud.
Come è possibile evincere dall’organizzazione del calendario, è stata prevista la possibilità per i laureandi di sostenere esami entro i termini previsti dalla Segreteria Studenti per la presentazione della domanda di laurea. E ciò per quanto riguarda sia il conseguimento del 96% dei crediti necessari per poter presentare la domanda, sia gli ultimi esami da completare almeno 20 giorni prima dell’inizio delle sedute di laurea.
È possibile sostenere, per ciascun anno accademico, fino a 2 moduli didattici aggiuntivi rispetto a quelli previsti dal curriculum, per un totale di massimo 4 moduli didattici nel corso del biennio. Tali esami non concorrono al raggiungimento dei CFU previsti per il conseguimento del titolo e non fanno media, ma sono solo aggiunti alla carriera dello studente. Si potrà scegliere tra i moduli previsti dal proprio Corso di studi o tra quelli di altri Corsi di laurea magistrale del Dipartimento, della Facoltà o di altre Facoltà della Sapienza.
Gli studenti iscritti al primo anno delle lauree magistali, per poter sostenere moduli didattici aggiuntivi, dovranno prima conseguire almeno 6 cfu; gli studenti iscritti al secondo dovranno prima conseguire almeno 36 cfu. Solo dopo aver raggiunto tale soglia sarà possibile sostenere ulteriori esami di profitto. A tal fine, nel periodo che a breve verrà pubblicato, sarà necessario presentare alla Segreteria Studentila domanda su apposito formulario.
Nel caso in cui i moduli scelti afferiscano ad altre Facoltà, sempre nel rispetto delle scadenze sopra riportate, la domanda va presentata almeno un mese prima della sessione in cui si intenderà sostenere effettivamente l’esame per consentire la predisposizione del verbale
Regole per il sostenimento degli esami con un anno di anticipo
Lo studente che abbia già sostenuto tutti gli esami previsti per il primo anno di corso può chiedere l’anticipo di due esami del secondo anno, previa autorizzazione del Presidente dell’Area Didattica. La modulistica è ritirabile presso la segreteria didattica del Dipartimento.
Regole per l’ammissione ad anni successivo
Agli studenti provenienti da altro corso di laurea magistrale o ordinamento, la eventuale convalida degli esami pregressi per almeno 39 cfu comporterà l’ammissione al secondo anno di corso
Attività a scelta
Gli ordinamenti didattici 270 prevedono, all’interno di ciascun Corso di laurea, uno specifico numero di crediti formativi da destinare alle "attività a scelta dello studente". Il numero di crediti è pari a 9 per tutti i Corsi di laurea magistrale.
Tali attività consistono unicamente in esami relativi a moduli a scelta attivati dal Dipartimento, dalla Facoltà o da altre Facoltà della Sapienza.
La prenotazione e le modalità di verbalizzazione del voto degli esami sostenuti come attività a scelta dello studente sono le stesse degli altri esami previsti obbligatoriamente dal curriculum; il voto conseguito in tali esami contribuisce alla definizione della media dei voti.
Gli studenti potranno scegliere sia esami previsti in Corsi di laurea magistrale che in Corsi di laurea triennale.
Riconoscimento di crediti formativi universitari
E’ data la possibilità di riconoscere crediti formativi del corso di laurea magistrale per attività universitarie (diverse da Corsi di studio) e per attività extrauniversitarie nel limite massimo di 12 cfu come stabilito dal Regolamento didattico di Ateneo. Tale riconoscimento si riferisce a conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente, previa verifica da parte della commissione didattica delegata al riconoscimento crediti dei contenuti delle attività formative svolte e dei relativi CFU e ore e della congruità rispetto agli obiettivi del corso. Il Dipartimento può stipulare con istituzioni rappresentative delle realtà professionali del mondo della comunicazione specifiche convenzioni che comportino un’abbreviazione di corso nei limiti indicati dal Regolamento didattico di Ateneo.
Placement
Il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale, nell’ambito di iniziative volte a migliorare il rapporto tra Università e mondo del lavoro, organizza una serie incontri in aula, eventi e meeting tra studenti e imprese per aumentare le possibilità di contatto tra domanda e offerta. Tali azioni sono utili sia per i ragazzi, che hanno la possibilità di conoscere le dinamiche aziendali e realtà produttive specifiche, sia per effettuare simulazioni di colloqui di selezione direttamente con i referenti aziendali. Questi eventi svolti all’interno e all’esterno del Dipartimento sono occasioni utili per far conoscere a fondo alle aziende i nostri percorsi formativi universitari e per presentare le loro prospettive occupazionali ai nostri studenti. Argomento a parte è dedicato ai tirocini che sono stati introdotti nei nostri percorsi di studio magistrale come obbligatori. Per dare al tirocinio curriculare e post lauream un valore fondamentale per il percorso di studi e la formazione personale dello studente, abbiamo creato un servizio settimanale di newsletter del nostro ufficio tirocini e un’area del sito dedicata alla normativa e alla modalità di ricerca e attivazione del tirocinio.